The wizard of Oz

0
ozLa nuova produzione di Andrew Lloyd Webber del The Wizard of Oz (Il Mago di Oz) è un adattamento incantevole del grande classico di L. Frank Baum, totalmente ripensato per la scena dal pluripremiato team creativo che ha deliziato il pubblico di tutte le età con il suo recente rilancio al Palladium di Londra. Sviluppata dalla celebre sceneggiatura del film del 1939 prodotto dalla MGM, questa nuova produzione contiene tutti i più amati brani della colonna sonora del film vincitore dell’Oscar, tutti i personaggi preferiti e i momenti iconici, più alcune novità, comprese ovviamente le nuove canzoni di Andrew Lloyd Webber. Dorothy vive in Kansas con i suoi zii e il suo cagnolino Toto. Durante un uragano la bambina non fa in tempo a nascondersi, inciampa e sviene mentre la casa viene portata via dal forte vento. Al suo risveglio Dorothy si trova nel regno di Oz, la sua casa è atterrata su una strega che da tempo opprimeva il popolo dei Munchkin. Come segno di gratitudine Glinda, la strega buona del sud le regala le scarpette magiche della strega defunta (ma questo fa infuriare sua sorella, la strega malvagia dell'ovest, che promette alla bambina di strapparle le scarpette) e le suggerisce di andare nella città di Smeraldo per parlare col Mago di Oz che forse saprà come farla tornare a casa. Ma questo fa infuriare sua sorella, la strega malvagia dell'ovest, che promette alla bambina di strapparle le scarpette. Lungo il tragitto la bambina incontra uno spaventa passeri parlante che gli chiede di andare con lei per chiedere al mago quello che desidera di più, ovvero un cervello. Più avanti incontrano un uomo di latta che vuole chiedere al mago di avere un cuore e in fine si unisce al gruppo un leone che desidera più di ogni altra cosa essere coraggioso. La strana compagnia si avvia verso la città di Smeraldo, il viaggio è sempre più difficile a causa dei numerosi tentativi di sabotaggio della malvagia strega dell’ovest, ma alla fine incontrano il mago che  promette di esaudire i loro desideri solo dopo che avranno ucciso la strega malvagia dell’ovest e gli avranno portato la sua scopa come prova. Di nuovo il gruppo si mette in viaggio. Dopo aver messo fuori gioco tutti i membri della compagnia, la strega manda delle scimmie alate a rapire Dorothy e le dà un ultimatum: o le consegna le scarpette che ha ai piedi o morirà entro un’ora. Nel frattempo Toto riesce a scappare e a condurre l’uomo di latta, lo spaventa passeri e il leone al castello della strega. Quando Dorothy vede che la strega vuole uccidere lo spaventapasseri le getta dell’acqua addosso e questa si scioglie. Vittoriosa la compagnia torna dal mago per scoprire che si tratta di un semplice uomo che si era perso anni prima a Oz durante un viaggio in  ongolfiera, ma di fatto i desideri di tutti, tranne quello di Dorothy, sono stati esauditi: lo spaventapasseri si è dimostrato intelligente durante il viaggio e viene premiato con un attestato, il leone è stato molto coraggioso nel difendere Dorothy e ottiene una medaglia, l’uomo di latta ha scoperto di poter amare anche se non ha un cuore vero, e gli viene dato un orologio a forma di cuore per ricordarglielo. Alla fine Glinda rivela a Dorothy che sbattendo le  scarpette per tre volte può tornare a casa. La bambina si sveglia dunque nel suo letto nel Kansas. Battete i talloni e unitevi allo Spaventapasseri, al l'Uomo di Latta, al Leone, a Dorothy e al suo cagnolino Toto, come viaggiatori attraverso la magica terra di Oz per incontrare il Mago e realizzare i desideri più profondi del vostro cuore. Ridete e divertitevi a tempo di musica mentre riscoprirete la vera storia di Oz in questo fantastico musical per tutta la famiglia. Lo spettacolo si tiene dal lunedì al sabato alle 19.30, di giovedì e sabato c’è uno spettacolo aggiuntivo alle 14.30, mentre la domenica lo show si tiene alle 15.00. Il prezzo del biglietto va dalle £25.00 alle £65.00 in base alla posizione del posto a sedere. Come arrivare: The London Palladium, Argyll St, London W1F 7TF. Metro: Stazione di Oxford Circus (Central, Victoria e Bakerloo line)

Comments are closed.