Vivienne Westwood

Gli italiani sono abituati a vedere il proprio Paese come patria della moda e del buon gusto, questo è sicuramente vero, ma è anche vero che l’Inghilterra vanta una delle stiliste più acclamate degli ultimi cinquant’anni: Vivienne Westwood. Vivienne Isabel Swire, in seguito al matrimonio con Derek Westwood chiamata Vivienne Westwood, nasce l’8 aprile del 1941 a Tintwistle, un piccolo villaggio del Derbyshire. Si trasferì a Londra a soli 17 anni e frequentò la Harrow Art School. Dopo il primo matrimonio, avvenuto a soli 21 anni, iniziò una relazione con Malcolm McLaren,allora diciottenne, che sarà poi il manager dei Sex Pistols. Nel 1971 insieme aprirono il loro primo negozio al 430 di King's Road, chiamato Let It Rock. Il negozio cambiò nome diverse volte nel corso degli anni, seguendo l'evoluzione stilistica di Vivienne: nel 1972 venne chiamato Too fast to live too young to die, nel 1974 Sex in seguito Seditionaries e World's End, tuttora aperto in King’s Road con il celebre orologio che gira al contrario sull’insegna. Il contributo di Vivienne alla moda degli anni ’70 fu nel campo dello stile punk, che lei stessa in un certo senso creò, con produzioni stravaganti e provocatorie. Nel marzo 1981 ci fu la prima sfilata firmata Westwood-McLaren, con la collezione Pirate. I suoi modelli non erano ispirati soltanto dalla moda di strada e dal mondo giovanile, ma col tempo e l’esperienza si aggiunsero tradizione e tecnica. Nel suo processo creativo prese spunto dalla storia del costume del XVII e XVIII secolo, esplorando poi diverse epoche, ad esempio ripropose nel 1987 il corsetto (per la prima volta nella storia proposto non come indumento intimo)  e il faux-cul, elementi di sartoria considerati anacronistici, rimodernandoli e ridandogli vita nel mondo della moda. Nel novembre del 1989, il nome Westwood appariva già tra i primi migliori sei designer nel libro Chic Savages di John Fairchild's insieme a Armani, Lagerfield, Saint Laurent, Lacroix e Ungaro. Nel 1991 ha aperto il suo negozio al numero 6 di Davies Street nel quartiere di Mayfair a Londra. La Vivienne Westwood company gestisce direttamente cinque negozi, tre dei quali si trovano a Londra, uno a Leeds uno a Milano. Gli altri, situati in varie parti del mondo, sono negozi in franchising, ha inoltre uno showroom a Parigi, uno a Milano e uno a Los Angeles. Lo stile Westwood è cambiato nel corso degli anni dal Punk alla parodia delle classi sociali negli anni ’90 fino a oggi, in linea di massima il suo stile si basa sul rivisitare e modernizzare stili di epoche passate rendendoli attuali e in voga. Per il 2012 la collezione è dedicata a Londra, nell’anno del Giubileo e delle Olimpiadi, con uno sguardo agli eroi del passato, artisti, intellettuali, scienziati del XVII secolo, il periodo in cui i britannici hanno forgiato la propria identità nazionale. Nel corso degli ultimi anni Vivienne Westwood è stata insignita di varie onorificenze, tra le quali il titolo di Ufficiale dell'Impero Britannico. In seguito le vengono attribuiti altri premi come Dama Comandante dell'Impero Britannico e per due volte Stilista britannico dell'anno. Una designer a cui piace osare sempre, vale decisamente la pena di fare un giro nei suoi negozi, anche solo per rifarsi un po’ gli occhi su prodotti d’alta moda come quelli. www.viviennewestwood.com