Meravigliosi in tutte le stagioni, i Kew Gardens costituiscono una tappa imperdibile per chi visita Londra.
Il vasto complesso di serre e giardini (si estende per ben 122 ettari!) che si trova tra Richmond upon Thames e Kew, in zona 4, sono considerati, a ragione, uno tra i giardini pubblici più belli e importanti del mondo.
Aperti al pubblico nel 1840 e patrimonio dell'UNESCO dal 2003, con i suoi circa 44mila tipi di piante, i giardini presentano oggi un piacevole mix di prati curati, giardini ben disegnati, serre e gallerie.
Rappresentano una delle attrazioni turistiche più popolari nella zona di Londra perciò mettete in conto che possono essere estremamente affollati, in modo particolare durante i mesi estivi.
Per visitare tutti i Kew Gardens occorrono più o meno tre ore, ma noi vi consigliamo di passarci la giornata, in modo da goderveli con calma, specie se siete con i vostri bambini.
Sicuramente, la struttura più riconoscibile di Kew è la Pagoda: Ispirata alla Taa cinese, venne edificata nel 1762. Alta 50 metri, è costituita da dieci piani ottagonali il più basso dei quali ha un diametro di ben 15 metri. Potrete trovare l'edificio nell'angolo a sud est dei Kew Gardens.
Gli altri edifici principali di Kew Gardens
1. La Palm House: terminata nel 1849, è la prima opera architettonica per la cui costruzione è stato utilizzato del ferro su larga scala. È il simbolo dei Kew Gardens. All'interno, in cui sono state ricreate condizioni climatiche simili a quelle della foresta tropicale, ospita palme e cicadi, molte delle quali minacciate di estinzione, divise per aree geografiche.
2. La Temperate House: la costruzione si sviluppa su un'area di circa 4.880 metri quadri ed è costituita da un blocco centrale realizzato tra il 1859 e il 1869, alle cui estremità sono state edificate, tra il 1860 e il 1899, due serre ottagonali. Nella Temperate House potrete trovare parecchie specie delle diverse zone del mondo dal clima temperato. Spettacolare la Jubaea chilensis, che rappresenta palma più grande al mondo coltivata indoor.
3. La Princess of Wales Conservatory: inaugurata nel 1987 da Lady Diana per ricordare la sua antenata Augusta, principessa del Galles e fondatrice dei giardini, ospita 10 diverse zone climatiche. La maggior parte dell'edificio è occupata da due zone climatiche, la Dry Tropics e la Wet Tropic. Potrete ammirare da vicino tutte le diverse specie di piante che si trovano qui percorrendo i sentieri e le passerelle collocate a diversi livelli.
Ci sono poi altre serre minori in cui vale comunque la pena fare un salto:
- Waterlily House: ospita numerose specie acquatiche tropicali
- Evolution House: offre un percorso guidato attraverso la storia evolutiva delle piante
- Bonsai House: al suo interno trovate una piccola collezione di bonsai
- Alpine House: in quest'edificio, che rappresenta la più piccola delle serre, potrete ammirare piante degli ambienti artici, alpini ed equatoriali di alta quota. È stata aperta al pubblico nel 2006.
Da non perdere anche gli Italian Gardens.
Se avete messo in conto di passare la giornata a Kew Gardens, potrete fare pranzo al sacco, oppure mangiare qualcosa in uno dei diversi ristoranti presenti nei giardini:
Victoria Terrace Café: presenta una vasta scelta di piatti caldi e freddi a prezzi accessibili, un buon menu di dolci e dispone di una grande zona all'aperto. Si trova vicino alla Temperate House e alla Pagoda, nella parte a sud dei giardini.
L'Orangerie Restaurant: in questo elegante edificio datato 1761 potrete assaggiare gustosi piatti stagionali.
Bianco Peaks café : è un locale family friendly con molti posti a sedere sia dentro che fuori. Per i bambini offre spuntini sani da portare via, come sandwiches e macedonie.
The Pavillion: con la sua terrazza coperta da una vite è un luogo ideale per rilassarsi al riparo. Il ristorante offre piatti caldi preparati al momento, insalate e grandi torte inglesi. Quando il tempo è bello è possibile mangiare grigliate sul terrazzo.
lunedì - venerdì 10.00 - 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00).